7 tecniche per aumentare le vendite di un e-commerce

7 tecniche per aumentare le vendite di un e-commerce

Per molto tempo una convinzione sbagliata e auto-sabotante si è insidiata nel mondo del business online. Quella che fosse sufficiente aprire un e-commerce per poter vendere in Rete. Oggi è chiaro che non è affatto così.

L’e-commerce è una sorta di ecosistema che comprende una serie di strumenti, strategie e tattiche che devono cooperare ed evolvere insieme affinché l’ecosistema possa perdurare nel tempo.

E affinché possa farlo apportando vantaggi concreti e importanti in termini di fatturato e di utili.

La base fondante di questo ecosistema è sicuramente il prodotto: se non hai un buon prodotto e se non riesci a venderlo a prezzi competitivi sei tagliato fuori dal mercato di riferimento.

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Ecco perché, prima di investire in un e-commerce, il mio consiglio è quello di procedere con un’analisi di business che ti consenta di comprendere:

  • se e come puoi posizionarti nel mercato;
  • se il prodotto o il servizio è effettivamente apprezzato dal target a cui ti rivolgi;
  • se il tuo vantaggio è davvero competitivo;
  • se esiste per te uno spazio libero che puoi occupare differenziandoti.

Se dopo questa fase di analisi hai raccolto una serie di informazioni, risposte positive e dati su cui poter lavorare per migliorare la tua strategia e anche il tuo prodotto o servizio, allora investire nell’e-commerce ti porterà i suoi frutti.

7 tecniche per aumentare le vendite di un e-commerce

Ma come fare per aumentare le vendite di un e-commerce? Ecco una panoramica con 7 tecniche che ti sarà davvero utile.

1. Non lesinare gli investimenti nella User Experience

L’esperienza di navigazione che offri agli utenti è un aspetto essenziale della vendita: se non è buona, se non è studiata e programmata per la conversione, allora l’e-commerce è destinato al fallimento.

Inoltre, considera che la User Experience – incluso la velocità di caricamento del sito web – è un aspetto fondamentale per favorire il posizionamento organico sui motori di ricerca.

2. Investi in SEO

Molte volte chi sceglie di investire in un e-commerce trascura la SEO, spesso a vantaggio dell’advertising, pure indispensabile.

Ma la SEO è la strategia di Digital Marketing che meglio riesce a aumentare i tassi di conversione di un e-commerce.

Questo perché il suo compito è quello di intercettare la domanda consapevole, ovvero tutte quelle persone che hanno consapevolezza del loro bisogno e di volerlo soddisfare.

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3. Google Ads e Social Ads alimentano i flussi

Le campagne di advertising su Google sono fondamentali per alimentare efficacemente tutto il flusso di persone, traffico e conversione di cui necessita un business online.

Ti consentono di lavorare sulla reputazione del brand, sull’instillazione dello stimolo, sulla consapevolezza del problema e anche sulla conversione.

4. Metti le recensioni in primo piano

Le recensioni hanno un potere fortissimo: sfruttano la leva psicologica della riprova sociale e accrescono la fiducia attorno al brand.

Risultato? Favoriscono le conversioni, in maniera concreta, ecco perché nel tuo e-commerce non può assolutamente mancare lo spazio dedicato alle recensioni dei clienti.

Di più, questo spazio deve essere ben visibile e accessibile.

5. Usa le leve psicologiche

Le leve psicologiche sono quei meccanismi inconsci potentissimi che scattano nella nostra mente senza che neppure ce ne rendiamo conto e influenzano le nostre decisioni.

Robert Cialdini ha individuato 6 leve psicologiche che devi sfruttare con saggezza ed etica per aumentare le vendite del tuo e-commerce:

  • La riprova sociale;
  • La simpatia;
  • L’urgenza e la scarsità;
  • L’impegno e la coerenza;
  • L’autorevolezza;
  • La reciprocità.

Se vuoi approfondire il tema, ti consiglio di leggere Le armi della persuasione di Robert Cialdini: un manuale da imparare a memoria.

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6. Non sottovalutare l’E-mail Marketing

Si tratta di uno strumento di Digital Marketing spesso sottovalutato: crediamo che nessuno leggerà la nostra email, che poche persone l’apriranno e che i più la ignoreranno.

La verità è che dipende. Dipende da molti fattori:

  • Il settore merceologico;
  • Che tipo di contatti inserisci nel tuo database;
  • Come preferisci i contatti del tuo database;
  • Che strategia di email marketing hai pianificato;
  • Qual è il contenuto delle email: come sono strutturate, disegnate e scritte;
  • Con quale frequenza invii le tue email.

L’e-mail marketing ha l’indubbio vantaggio di costruire un rapporto diretto e personale con i tuoi utenti.

Inoltre, ti consente di tenere vivo il ricordo, di lavorare sulla fiducia e anche sull’effetto sorpresa (come quando un brand ci regala una promozione inattesa o desidera festeggiare con noi una ricorrenza speciale).

In molti settori, le email registrano anche tassi di conversione davvero interessanti.

7. Scegli un ottimo hosting

L’hosting è lo spazio virtuale che ospita il tuo e-commerce e lo rende fruibile e accessibile in Rete.

Scegliere il giusto hosting è fondamentale per garantirti sicurezza, stabilità di navigazione e accessibilità perenne al tuo negozio virtuale.

Inoltre, ti consente di evitarti problemi che potrebbero compromettere la visibilità online del tuo e-commerce e che, quindi, potrebbero danneggiare le conversioni.

Tieni presente anche un’altra cosa. Come ti dicevo poco più su, la velocità è un fattore di posizionamento organico che Google oggi prende in grande considerazione e un buon hosting ha un ruolo fondamentale nel garantirti ottime prestazioni.

E-commerce: la reputazione è sicurezza

Un ingrediente di successo fondamentale di un e-commerce è trasmettere la sensazione di sicurezza e fiducia.

Per riuscirci è essenziale costruire una brand reputation solida, che faccia percepire chiaramente e senza ombra di dubbio l’affidabilità dell’azienda.

E tu hai un e-commerce online o stai pensando di investirvi?

Quali dubbi o curiosità vagano nella tua mente? Confrontiamoci.

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